domenica 16 maggio 2010

MATRIMONI

Siamo a maggio e tra le tante caratteristiche di questo periodo ci sono i tanti matrimoni che si celebrano..in questi ultimi giorni ho avuto 2 inviti per fine giugno ed inizio luglio..ricordo che quando ero piccolo adoravo partecipare ai matrimoni..il fatto di divertirsi insieme ai cuginetti, di mangiare, bere tanta coca cola fino ad esplodere...e spesso mi chiedevo perchè gli adulti facessero le brutte facce quando ricevevano un invito...l'ho capito poi crescendo...il cambiamento di viso è dovuto alla "busta"...non so se si usa in tutta Italia questa tradizione oppure in altri luoghi si usa fare il regalo...bisogna mettere mano al portafogli...beh, in passato ci pensava mio padre visto che ero, come si dice qui, figlio di famiglia, io ho partecipato ad un unico matrimonio da me e sinceramente mi andava di andarci perchè la coppia che si sposava era per me importante...ed anche la famosa busta è stata fatta con tutto il cuore..ma il punto di questo mio post è un altro..mi chiedo: tu inviti me al tuo matrimonio, ma al mio non hai partecipato, non mi hai fatto una busta, nemmeno un regalo e nemmeno un invito a cena...ed io dovrei comportarmi in maniera differente? Personalmente rispondo di no! Se tu te ne sei fregato del mio non onorandomi in nessun modo, allora altresì farò io del tuo...voi che ne pensate?
P.S.: aggiungo per chi deve sposarsi: non lo fate...andate prima a convivere, la vita matrimoniale è tutta diversa da quella da fidanzati...fregatevene di quello che possono pensare gli altri perchè la vita è solo vostra!

4 commenti:

Serena ha detto...

Certo il tuo è un caso un pò estremo di "ricambio" invito...venire al tuo matrimonio non era come voltare l'angolo! Comunque non sono ASSOLUTAMENTE daccordo sulla convivenza, non c'è bisogno di fare prove quando si decide di vivere il lungo cammino della vita insieme...se l'amore non è vero e sincero è ovvio che tutto finisca...

Federica ha detto...

pure io la penso come Serena...

ma soprattutto penso che se uno vuole andare a convivere son fatti suoi, non vedo perchè uno dovrebbe guardarlo male... anche se io personalmente non farei quel tipo di scelta!

per la busta qui si usa di più fare la lista nozze, ma da quando tanti vanno a convivere effettivamente stanno prendendo piede buste e pagamento quote di viaggi di nozze...

e per il resto se non ci tieni ad andare e non ti hanno fatto nemmeno un pensierino pure io farei orecchie da mercante!

Mibemolle ha detto...

ahaha se andassi a convicere il mio parroco non mi parlerebbe più :)!!!

comunque sia qui usa il regalo... dare dei soldi è considerato maleducazione allo stato puro, a meno che tu non sia un parente strettissimo degli sposi (i genitori, ecco..)
Qui si usa la classica lista nozze dove onuno puo' andare e scegliere qualcosa confacente alle proprie tasche, o anche una quota di un regalo più grosso... generalmente ci si mette insieme in un gruppo di amici, si raccolgoni i soldi e si va... i più "chic" invece non fanno neppure la lista nozze.. infondo è considerato maleducato (anche se comodo) perchè sono gli sposi che scelgono i regali e poi gli invitati che glie li devono comprare... se la lista nozze non viene comprata tutta dagli invitati sono gli sposo che devono sborsare la differenza...
molti hanno anche preso il vizio di fare la lista nozze in agenzia viaggi, scelgono viaggi da 20 mila euro e gli invitati, quota per quota, provvedono....

Ma come detto, sono tutte cose ritenute un po' campagnole... certo il massimo dell'offensivo è regalere soldi in quanto tali, è come dire " non hai una lira e quidni ti aiuto a pagarti la cerimonia"....

P.s. io non vado mai a nessun matrimonio.. compro il regalo, lo porto agli sposi qualche giorno prima ma a tavola non mi ci siedo manco morta!!!!

ValeTata ha detto...

...sò di cosa parli... sono appena stata ad un matrimonio: tra il regalo (la sposa ha chiesto la busta..) il vestito e il parrucchiere: mi è costato un patrimonio!!!! xiao