domenica 8 marzo 2009

8 MARZO: FESTA DEL CONSUMISMO E DELL'ILLEGALITA'

Come ogni anno anche oggi ho visto le stesse scene, le stesse frasi che si ripetono ogni anno l'8 marzo..io personalmente preferisco non essere ipocrita e fare gli auguri a tutte le donne tra famiglia e amici che conosco..ci si dimentica troppo facilmente il motivo per il quale è stata creata questa festa che non è per andare a divertirsi come a quest'ora staranno facendo in tante o ricevere solo oggi gli auguri dai loro partner, ma dovrebbe essere una giornata di commemorazione..donne non vi offendete se non vi faccio gli auguri ma credo che se ve li facessi per me sarebbe solo un'offesa..trovo stupido aspettare una data per festeggiare una figura così importante e fondamentale..si dice che dietro ogni uomo ci sia una grande donna e credo proprio che sia vero..girando per strada oggi facevo inoltre questa riflessione: ho visto tante bancarelle "abusive" che vendevano mimose in ogni angolo di strada e mi è venuto spontaneo chiamare questo giorno, come del resto anche per altre festività, la festa dell'illegalità..mi chiedo perchè un fioraio che tiene un negozio debba pagare le tasse e oggi tutti questi che vendevano fiori non devono pagare niente..perchè? Lo stesso vale per altre festività..nessuno fa in modo che queste cose non accadano, ormai fa parte della nostra tradizione magari mi diranno..tutti vedono, polizia, carabinieri, finanza, ma nessuno fa niente..ed allora se io avessi un negozio mi sentirei preso in giro..ma la colpa è anche nostra..se ognuno di noi non si fermasse davanti a queste bancarelle abusive probabilmente sarebbe diverso, ma credo che la colpa vada soprattutto allo stato che non fa nulla e permette la legalizzazione dell'illegalità..e come sempre una festa che dovrebbe avere tutto un significato particolare si trasforma invece nell'ennesima festa commerciale..che amarezza!

2 commenti:

Federica ha detto...

ciao sergio!! cocordo su tutta la linea... io di mio posso dire che in questi 23 anni non sono MAI uscita un 8 marzo!

Serena ha detto...

In 32 anni sarò uscita una volta sola con le amiche per la festa della donna...credo avessi 20 anni...in ogni modo non credere che le persone non sanno il vero motivo dello scegliere l'8 marzo come data per questa "festa"...lo sappiamo eccome...ma non dire che è solo un occasione per il commercio...tutto lo è, a partire dal Natale che tanto ami...è lo stesso discorso...se dovessimo pensare solo al "motivo consumismo" allora non dovremmo festeggiare più nulla...E' vero soltanto che l'8 marzo non c'è niente da festeggiare, solo quello...ma rivolgere un pensiero a quello che successe tanto tempo fa...Ma non è vero che ci si ricorda solo l'8 marzo dell'importanza di una donna: per fortuna ho un marito che mi fa sentire importante tutti i giorni, sempre e comunque...Invece la maggior parte dei "maschietti" pensa alla donna solo come oggetto e nulla più...vedi le violenze degli ultimi tempi...ma qui cadiamo in altri argomenti che non mi sembra il caso di affrontare...