domenica 22 giugno 2008

ALLARME CARTONE

Ogni giorno in Italia 1,5 milioni di pizze vengono trasportate in confezioni di cartone che, per legge, devono contenere solo cellulosa "vergine". Secondo l’Unione nazionale consumatori in molti casi le scatole sono invece fatte con cellulosa ricavata da carta riciclata, e c’è il rischio che alcune sostanze tossiche finiscano nella pizza. Il più delle volte si tratta di ftalati, utilizzati per rimuovere inchiostro e coloranti dal materiale di riciclo. Il problema è che alcuni di questi ftalati, sospettati di interferenze con l’apparato endocrino, sono stati banditi dai contenitori per alimenti e dai giocattoli per i bambini più piccoli; l’Associazione consumatori ha dunque lanciato un appello all’Istituto superiore di sanità e al Ministero della salute per risolvere la questione. Nei cartoni la temperatura può raggiungere i 60/65°C e, poiché le pizze appena uscite dal forno restano all’interno del cartone per molti minuti, si pone un problema di "migrazione" di possibili sostanze tossiche. L’aspetto paradossale è che su alcuni cartoni ci sono scritte che suggeriscono di riscaldare la pizza nel forno conservandola nei contenitori! Misure dovute al fatto che sul mercato ci sono grosse partite di cartoni provenienti da Germania e Paesi dell’Est europeo che contengono uno o due strati di cartone riciclato. Il rivestimento a diretto contatto con la pizza è di cellulosa vergine, ma quelli all’esterno sono di cellulosa riciclata e potrebbero "cedere" ftalati a quello interno. Oltre all’uso di cartone riciclato è vietata anche anche la presenza di scritte all'interno dei contenitori. Il rivestimento a diretto contatto con la pizza è di cellulosa vergine, ma quelli all’esterno sono di cellulosa riciclata e potrebbero "cedere" ftalati a quello interno.

13 commenti:

Federica ha detto...

... e io che adoro la pizza a casa!!

non mi è chiara un cosa: c'è un modo per capire se il cartone della mia pizzeria è solo di cellulosa vergine? tipo etichetta...simbolo!

Sergio ha detto...

Cara Federica il problema sta in un paradosso tutto italiano: pur essendo obbligatorio l'uso di carta di pura cellulosa e vietato l'impiego di carta da macero, non esiste l'obbligo di apporre sulle scatole alcuna dichiarazione che attesti la conformita' alla norma! La richiesta dell'Unione consumatori e' che l'Istituto superiore di sanita' e il ministero della Salute colmino questo vuoto, obbligando le aziende produttrici a dichiarare sulle scatole l'utilizzo di carta di pura cellulosa.

`°*ஜღ Moka ♥ღஜ*°´ ha detto...

:-( io la pizza la devo comprare che sia fatta di pasta madre e kamut, ..... quelle le imbustano nella carta trasparente.... non sono male, però la vera pizza HHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA (urlo) mi manca troppo!!!! ogni tanto sgarro, sennò sclero! :-) baci

Biancamaria ha detto...

ussignur nemmeno la pizza si può portare a casa senza patemi!!!
Grazie Sergio dell'informazione!!!:-/
buon inizio settimana:-))

Mikim ha detto...

Ops... mi è passato l'appetito... Cmq quando puoi passa, c'è (di nuovo) qualcosa che ti aspetta!

Roblog ha detto...

E nooooooo!!!!
....credo che la mangerò ugualmente!!! è troppo buona :))))

mina ha detto...

Ennesimo motivo per andarla a mangiare direttamente in pizzeria!!

Sergio ha detto...

MOKA: lo sai, la vera pizza la mangi solo qui..l'invito è sempre valido..un bacio, miao miao!

AGLAIA: ebbene si, anche una semplice pizza in un cartone è potenzialmente pericolosa..buon continuo di settimana, un bacio

MIKIM: c'è qualcosa per me? Ancora? :) tra un attimo arrivo, un baciotto

ROBERTO: sinceramente pure io la mangio lo stesso, oramai mangiamo tante di quelle cosa potenzialmente pericolose, una in più o una in meno non cambia nulla..un abbraccio

MINA: certo la pizza in pizzeria è tutta un'altra cosa ma non sempre si può..a me non dispiace portarla a casa perchè almeno mi metto a mio agio e la mangio con ancora più piacere..un bacio

Mammazan ha detto...

Ciao
Ne hanno parlato 2 giorni fa su rai 3 , nel programma "istruzioni per l'uso" condotto da Emanuela Falcetti.
Per fortuna che la pizza non la compro mai... la faccio sempre io
Grazia

luce ha detto...

Caspita non lo sapevo adesso mi viene l'ansia, però posso usare la notizia per farmi portare a mangiare la pizza direttamente in pizzeria o per fartla da solo.

Anonimo ha detto...

Buono a sapersi ;)

Sergio ha detto...

MAMMAZAN: innanzitutto benvenuta nel mio blog..non sapevo ne avessero anche parlato recentemente, ricordo che tempo fa ne parlarono poi come sempre va tutto nel dimenticatoio..appena posso vengo a visitare il tuo blog..a presto

LUCE: l'idea è buona :) un bacio

TRINITY: anche a te dò il benvenuto nel mio blog..a presto

gatta rosa ha detto...

Oddio... non avrei mai immaginato...