sabato 26 aprile 2008

MORIRE IN UN LAGO

Non so voi, ma io sono rimasto molto scosso dall'ennesimo episodio di morte assurda..mi riferisco al ragazzo di 14 anni annegato ieri nel lago di Bracciano..ma quello che mi fa incavolare è che l'ennesima cazzata fatta da due adolescenti si sia trasformata nell'ennesima tragedia..questi prendono un kayak (una canoa singola) e ben sapendo che uno dei due non sa nuotare che fanno? Non mettono nemmeno il salvagente..e, tanto per completare il quadro, uno era seduto dentro il kayak mentre l'altro era a cavalcioni sopra..ma ci vuole una mente tanto intelligente per prevedere che prima o poi la canoa si sbilanci? Mi spiace il ragazzo sia morto ma quello che più mi spaventa è sapere che le teste di questi ragazzi di oggi forse sono vuote o sono già morte..vorrei dire a tutti questi ragazzini e ragazzine che non è facendo cavolate che si dimostra la propria maturità..è esattamente il contrario, quando si ha il coraggio di dire no!!!

3 commenti:

Federica ha detto...

ha colpito molto anche me. è che quando hai 14 anni fai, fai e non pensi. A volte penso a quante cavolate abbiamo fatto, a quante disattenzioni, al fatto che siamo state fortunate!

micky1mouse ha detto...

A 14 anni vedi il mondo con occhi diversi e hai voglia di dimostrare di poter fare tutto. Il problema è che non hai ancora imparato a pensare.

Serena ha detto...

Anche io ho sentito la notizia ed ho seguito tutta la vicenda con l'evolversi delle ore...mi spiace per il ragazzino...mi spiace soprattutto per l'incoscienza che hanno a volte i piccoli e per quei minuti fatali quando loro chiedevano aiuto ma dalla riva pensavano stessero scherzando...speriamo soltanto che non accadano più di queste cose anche se non farò in tempo a pubblicare questo post che nel mondo un'altra tragedia si sarà consumata...